Pubblichiamo la lettera ricevuta da un pescatore.
“Tutti siamo al corrente che con il DCPM 03-11-2020 la Regione Lombardia è stata dichiarata zona rossa per motivi di pubblica sanità per cui chi vi risiede si è trovato nuovamente limitato nello svolgimento anche delle più semplici ed innocue attività di vita quotidiana. Sono un pensionato appassionato di pesca a livello dilettantistico per cui mi son detto: “Per quest’anno non posso più pescare!”
ll 10 novembre scorso, leggendo il quotidiano “La Provincia” ho appreso, con piacere, che il divieto di pesca di cui sopra, previsto inizialmente, era stato superato. Allora io e mio fratello abbiamo deciso di uscire in barca a pescare. Purtroppo la nostra pacifica attività, che si svolgeva tra Villa D’Este e la punta del Pizzo, è stata interrotta dall’intervento di guardiapesca dell’Amministrazione Provinciale che ci hanno intimato, dalla strada, di raggiungere la riva di Cernobbio per accertamenti.
In fondo alla lettera la risposta della redazione.
Leggi tutto nella rubrica settimanale (settimana 48 del 25.11.2020).
Nell’agenda le proposte della Consulta della pesca.