Siamo alle prese con un problema tanto assurdo quanto grave. Ne va infatti del futuro della nostra passione preferita. Pensando all’ipotesi che Valmorea e Fiumelatte possano chiudere perché produttori di pesci non autoctoni (trota fario e lavarello), non sappiamo se ridere a crepapelle o piangere per lo sconforto. Le due specie ittiche per decenni hanno sfamato intere famiglie di pescatori e dato da lavorare a migliaia di persone. L’idea di dover mettere in piedi ricerche costose e inutili studi per chiedere una deroga riguardo a una legge così cervellotica, non la vogliamo nemmeno prendere in considerazione. Non è la pesca che deve cambiare, ma è questa legge, quantomeno nella parte che secondo noi è sbagliata.
Leggi tutto nella rubrica settimanale ( settimana 16 del 21.4.2021).
Nell’agenda i ripopolamenti, sia di avannotti di trota fario, sia di trote iridee adulte “pronta pesca”.