Dopo aver proposto alcune riflessioni sull’uso del tesserino segna catture sia come documento per contare i pescatori sia come strumento indispensabile per un’efficace azione di vigilanza, oggi concludiamo queste riflessioni riguardo all’uso di questo documento finalizzato a poter contare anche i pesci prelevati dalle acque regionali. Non abbiamo le competenze tecniche e scientifiche per esprimere una corretta valutazione sull’efficacia o meno delle successive analisi che misurerebbero il prelievo del pescato, non solo sotto l’aspetto quantitativo ma anche qualitativo, per di più con la possibilità di localizzazione geografica, dell’avvenuto prelievo.
Leggi tutto nella rubrica settimanale (settimana 28 del 12.7.2023).