Non ci fosse stato questo maledetto virus, dicembre sarebbe stato come sempre il mese degli scambi d’auguri e di doni, delle cene sociali, delle premiazioni dei vari campionati, degli abbracci tra amici. La pesca è un’attività per sua natura individuale o al massimo esercitata tra pochi amici, ma l’associazionismo che questo sport ha promosso nel nostro territorio a partire dal dopoguerra è un valore che non ha pari con qualsiasi grosso pesce lo si confronti. Penso che questo sia il primo e principale scopo dell’APS COMO: tenere vivo e vitale questo mondo di straordinaria umanità.
Leggi tutto nella rubrica settimanale (settimana 51 del 16.12.2020).
Di spalla un interessante excursus sulla pesca “ricreativa” e in agenda “Si è tornati a pescare”.