Nel convegno dal tema “Lario bene comune” si è affrontato il tema della salute pesci nel nostro lago. Il dr. Alberto
Negri, responsabile dell’incubatoio di Fiumelatte, ha analizzato il problema della diminuzione dei coregoni (lavarello e bondella). Il dr. Carlo Romanò, funzionario UTR – Insubria – Regione Lombardia, ha parlato dei cambiamenti avvenuti nel Lago di Como, tra cui quelli “epocali”, come l’arrivo in tempi recenti, del lucioperca e del siluro. Luigi Guglielmetti, presidente dell’APS COMO, ha parlato di un interessante esperimento fatto con le trote. Lorenzo Berlendis, consigliere nazionale di Slow Food, ha lamentato la perdita di biodiversità nel mondo (il 75%).
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Nell’agenda la segnalazione di una spregevole pesca abusiva.