Due milioni di uova con una resa del 95%. Sotto la barba, Alberto Negri, direttore dell’incubatoio, tradisce una certa soddisfazione per quanto riguarda la produzione di lavarelli a Fiumelatte.
Quella appena passata è da considerarsi un’ottima annata, ma i campionamenti compiuti con il supporto di Polizia Provinciale e pescatori di professione lasciano intendere anche un’inversione di tendenza per una specie che sul Lario sta – stava? – attraversando un calo preoccupante.
Così commenta Negri:
“Abbiamo riscontrato una maggiore presenza nelle classiche zone di riproduzione dove negli ultimi anni risultava assente. Una tendenza confermata anche dai campionamenti autunnali effettuati in zona pelagica”.

Leggi tutto nella rubrica settimanale (settimana 4 del 27.1.2021).