Crediamo che per un’associazione di 5.000 pescatori sia doveroso dire ai suoi soci quali siano le proprie idee riguardo ad alcuni argomenti che saranno determinanti nell’anno appena iniziato. L’elemento fondativo è il rispetto dei principi etici dello sport: osservanza delle regole, solidarietà, mutualità e amicizia tra associati, condivisione dei problemi, trasparenza nella comunicazione. La richiesta di continuare a ripopolare le nostre acque con trote fario, trote iridee e lavarelli parte da queste premesse. Siamo convinti delle nostre ragioni, mentre quelle che ci vengono contrapposte non ci convincono per niente. Siamo convinti che la nostra visione della pesca, frutto di decenni di esperienze sul campo, sia compatibile con la tutela dell’ambiente.

Leggi tutto nella rubrica settimanale (settimana 1 del 5.1.2022).

Importante l’agenda, che riguarda i permessi di pesca.