Mercoledì scorso si è scritto di una riunione tra pescatori, dove sono state discusse diverse questioni riguardanti la diminuzione, se non la scomparsa, di alcune specie ittiche. Sono problematiche che i pescatori conoscono bene sin dalle loro prime apparizioni, avendole segnalate con articoli, convegni, tavole rotonde, documentari, petizioni, raccolte di firme, ecc. Da almeno due/tre anni sono solo i pescatori che richiamano costantemente lo Stato (o chi per esso) affinché provveda per ripristinare una vigilanza ittica oggi inesistente. Diciamo questo perché non vorremmo che si pensasse che i pescatori prestino attenzione solo alle loro esche e lenze. quindi ben vengano altre riunioni, altre raccolte di firme, altri dibattiti, altri studi, altri convegni, magari qualche mese prima di una qualche elezione politica.

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Nell’agenda “Pesca grossa nei laghetti sportivi”