Riceviamo questa lettera da un nostro associato e pubblichiamo volentieri.
“Gentile Redazione, puntualmente ogni mercoledì leggo la vostra rubrica. Nelle ultime settimane mi sono soffermato a riflettere su quello che definite “pesciaccio” e che tale è per le nostre acque, il siluro. Condivido pienamente che questo è un pesce che nei laghi prealpini non sarebbe mai dovuto arrivare, ma ormai lo dobbiamo forzatamente in qualche modo gestire. Condivido anche che azioni di sfoltimento, tanto più in bacini così grandi, siano assolutamente inefficaci; anzi sono soltanto uno spreco di soldi pubblici. E allora perché non fare quel lo in cui l’uomo riesce meglio, ovvero ridurre in minimi termini una specie, tanto più indesiderata, nel lago? Come? Mangiandoselo!!!
Leggi tutto nella rubrica settimanale (settimana 31 del 3.8.2022).